Il boss di Square Enix, Yoichi Wada, ha spiegato che per ogni capitolo di Final Fantasy i programmatori hanno utilizzato un approccio differente, puntualizzando che Final Fantasy XIII è stato creato per adattarsi al maggior numero di giocatori possibile. Sottolineando l’avvento della serie nell’ottica delle console di nuova generazione, Wada ha affermato:
“La strategia differisce in ogni gioco. Questa versione [di Final Fantasy] è la prima rispetto alla nuova generazione di console. Il nostro target include utenti che si stanno avvicinando ora a questo settore. Stiamo puntando sia ai giocatori veterani, sia a quelli che hanno appena acquistato una console, perciò Final Fantasy XIII si propone di essere più fruibile a tutti.”
Per quanto concerne i social network, ormai un fenomeno a livello globale, il capo della società nipponica ha dichiarato che sfruttare questi potenti mezzi non è solo questione di pubblicità, ma di integrarli completamente nei giochi stessi.
“Nell’usare i social network, ci limitiamo a promuovere i nostri titoli. Il problema più rilevante è invece in che modo sfruttarli per renderli la colonna portante dei nostri giochi. L’abbiamo fatto in Giappone, ma non negli USA. ”
Comunque, con l’ultimo arrivato che totalizza 5 milioni di copie vendute nella prima settimana (di cui 1 milione solo in USA e Canada) ed un giro di vendite complessivo di oltre 96 milioni di unità, crediamo che la serie Final Fantasy abbia davanti a sé un futuro più che luminoso. Se Wada si è mostrato ottimista nei confronti dei social network, ci sono buone possibilità di vedere cambiamenti già a partire dai prossimi capitoli o, chissà, magari anche in Final Fantasy XIV.